IIA - ITALIAN ISLANDS AWARD

REGOLAMENTO HF

Aggiornato al 01 Settembre 2023



Scarica il regolamento IIA in PDF:

L'ARI Associazione Radioamatori Italiani rilascia a tutti i partecipanti l'IIA per avere effettuato e confermato contatti radioamatoriali bilaterali ed iso banda ed iso modo con stazioni situate su Isole appartenenti al territorio della Repubblica Italiana.


Definizione di Isola e requisiti minimi

Ai fini dell'IIA sono da considerarsi valide le isole, gli scogli, i faraglioni e, in generale, qualunque pezzo di terra, sabbia o roccia che emerga dall'acqua in qualunque momento del giorno, a prescindere dalle condizioni di alta o bassa marea; dovrà, in ogni caso, essere sempre salvaguardato il concetto di isola come generalmente accettato. L'isola non dovrà mai essere completamente sommersa dall'acqua, tranne in casi di maree eccezionali, e dovra' essere tale da permettere di navigarvi intorno con un qualsivoglia natante.

Il collegamento alla terraferma per mezzo di strutture costruite dall'uomo, quali ponti, passerelle, ecc., non limita il concetto di validità, purché l'acqua sia in qualche punto libera di fluire al di sotto della struttura.

Non sono valide le isole costruite dall'uomo, quali, per esempio, frangiflutti, barriere, isole artificiali, ecc.

Non sono valide le isole ubicate nei fiumi e nei laghi. Le isole situate nella parte terminale della foce di un fiume potranno essere valide se almeno il 50% della superficie dell'isola si trova nel mare.

L'isola, deve essere riportata e nominata nella Carta d'Italia alla Scala di 1:25.000 edita dall'Istituto Geografico Militare od altra cartografia equivalente, come il Geoportale Nazionale; in difetto, il nome dovrà essere desumibile da carte nautiche dettagliate, documenti rilasciati dalla Capitaneria di Porto, pubblicazioni specializzate del settore o da qualunque altra fonte ufficiale, compresi siti web di sufficiente affidabilità.

La distanza dalla costa deve essere sempre di almeno 50 metri, anche in caso di bassa marea.

L'isola deve poter essere accessibile senza rischio o pericolo di incolumità per l'Attivatore; anche per questo motivo e' orientativamente richiesto che l'isola abbia una superficie minima di 20 m2.

Le isole valide per il Diploma sono elencate nella Directory ufficiale IIA, e sono raggruppate in gruppi omogenei (arcipelaghi noti, aree storiche o amministrative definite). L'elenco delle isole è aggiornato al 1 settembre 2023; saranno possibili cambiamenti (tanto integrazioni quanto eventuali cancellazioni) dietro presentazione all'Award Manager IIA di richieste specifiche adeguatamente supportate dalla necessaria documentazione cartografica e fotografica.

Ad ogni isola valida e' assegnato un nuovo codice di referenza costituito da una lettera distintiva del gruppo e da tre cifre.

Nel database del Portale IIA sono riportate le corrispondenze tra il nuovo codice assegnato adesso e quello utilizzato fino al 2012, basato sulla targa automobilistica della provincia di appartenenza più il numerale progressivo. Il vecchio codice è obsoleto ma puo' essere menzionato durante le attivazioni e riportato sulle QSL, insieme pero' al codice nuovo che è comunque obbligatorio. L'uso delle vecchie referenze provinciali è ancora richiesto per l'accredito di QSO effettuati fino al 31-12-2012, come precisato oltre.


Operazioni

Le operazioni saranno accettate se sarà effettuato un numero minimo di 100 collegamenti, che potranno essere effettuati anche in sessioni separate, e comunque prima dell'attivazione IIA successiva.

Gli attivatori dovranno richiedere l‘accredito dell‘attivazione precisando l‘isola dalla quale hanno operato e tutte le condizioni operative usate (operatori, bande, modi, etc.). Una comunicazione annuncio dell‘attivazione così come l‘invio della documentazione richiesta per il suo accredito dovrà avvenire esclusivamente tramite le apposite funzionalità del Portale IIA.

Un‘apposita Commissione composta da Soci di provata moralità, le cui decisioni saranno inappellabili, valuterà eventuali controversie relative alle operazioni.

Il materiale per l‘accredito deve obbligatoriamente includere il log dei qso effettuati, che deve essere obbligatoriamente in formato ADIF, foto e/o filmati in formato JPG o MP4 o altri formati standard per Personal Computer, che provino l’avvenuta presenza sull‘isola.

Per molte referenze di dimensioni piccole o facilmente confondibili con isole vicine, è fortemente raccomandato all‘Attivatore di inviare foto di schermate di localizzatori GPS o funzione equivalente disponibile negli smartphone; queste referenze sono segnalate nella directory; l'invio di tali schermate risolve ogni questione relativa al corretto posizionamento dell'Attivatore.

L‘invio del materiale e del log deve avvenire entro 15 giorni dal termine delle operazioni stesse.

I residenti nelle Isole non sono obbligati ad inviare il loro log elettronico, ma dovranno confermare il QSO ai cacciatori tramite QSL cartacea o elettrononica. Sono equiparati ai residenti anche gli Attivatori su base regolare e le attività dei maggiori contest internazionali effettuate sulle isole IIA, secondo quanto specificato più avanti, nonche' le attivita' dalle isole più comuni, quelle di Livello 1.

La lista delle attivazioni correnti convalidate è inclusa nella Portale IIA, sicuramente sono avvenute nel tempo attivazioni che non sono state ancora convalidate per vari motivi, ed i QSO relativi non sono accreditabili; così come non sono accreditabili attivazioni ignote al Manager stesso. Questo rende comunque ancora possibili convalide correnti in ritardo, sebbene si sottolinei che la mancata o la ritardata richiesta di convalida di un'operazione da parte dell'Attivatore costituisce un comportamento inefficiente ed inappropriato, soprattutto nei confronti della comunita' dei cacciatori di isole.

E' gradito l'invio di materiale che possa arricchire di contenuti RadioRivista ed il sito web dell'Associazione.


Rilascio del Diploma

Diploma Base: è rilasciato dall'ARI a tutti i radioamatori e SWL italiani che abbiano effettuato collegamenti/ascolti con 50 isole diverse situate in almeno 10 gruppi. Per i radioamatori e SWL europei sono richiesti collegamenti/ascolti con 30 isole diverse in almeno 6 gruppi. Per gli extraeuropei 15 isole e 3 gruppi.

Honor Roll: riconoscimento che si ottiene al raggiungimento di 100 isole diverse in almeno 15 gruppi.

All Italian Islands Roll: riconoscimento che si ottiene al raggiungimento di 300 isole diverse da tutti i gruppi in elenco.

All'ottenimento dell'Honor Roll e dell'All Italian Islands Roll, il titolare puo' richiedere l'emissione di una targa, come più avanti specificato.

Su RadioRivista e sul sito https://iia.ari.it/ sarà pubblicata la classifica annuale IIA, stilata in base alle richieste dei diplomi rilasciati e alle richieste di aggiornamento pervenute entro il 31 dicembre dell'anno precedente, nonché la lista aggiornata dei Diplomi rilasciati.

I collegamenti devono essere stati effettuati a partire dall'1 Gennaio 1970 sulle bande HF fino ai 10 metri compresi, come da band plan IARU. Non sono previsti endorsements di banda o di modo.

I QSO relativi alle attività IIA sono distinti in due fasce:

QSO storici: effettuati fino al 31-12-2012, e basati sui regolamenti IIA in essere fino al 2012.

QSO Correnti: effettuati a partire dal 01-01-2013 e basati sui regolamenti 2013 e successivi.

Per l'ottenimento del Diploma bisogna conseguire il numero minimo di collegamenti richiesti o tra i QSO storici o tra quelli correnti, escludendo quindi la somma dei due tipi.


Conferme dei QSO

QSO storici
I QSO Storici sono obbligatoriamente confermabili solo con QSL cartacee, che devono essere quindi in possesso del richiedente; l'Award Manager normalmente richiede la visione a campione delle QSL tramite loro scansione inviata via e-mail.

QSO Correnti
I QSO Correnti sono confermati tramite i log dell'Attivatore, obbligatori per i QSO fatti a partire dal 01-01-2013, per i quali le QSL non sono quindi indispensabili, salvo i casi del paragrafo seguente.

residenti ed equiparati

I QSO correnti fatti con i residenti su isole IIA sono invece confermabili con QSL, perché il log dell'Attivatore non é obbligatorio in questo caso; il residente deve effettuare una prima attivazione formale della sua referenza, come un normale Attivatore fuori sede, inviando il relativo log ADIF al Manager e chiedendo la qualifica di residente; tutti i QSO successivi a questa attivazione formale non richiedono l'invio del log, e sono confermabili con QSL cartacea od elettronica.

Sono equiparate a quelle dei residenti anche i seguenti tipi di attivazioni:

- tutte le attività da isole di Livello 1, con semplice comunicazione al Manager per l'accredito come Attivatore e conferma dei QSO con QSL cartacea od elettronica;

- attività ripetute sulla stessa referenza IIA, per destinazione abituale (ad esempio per ferie abituali, possesso di seconda casa, etc.); analogamente al residente, deve essere effettuata una prima attivazione formale con log al Manager, descrivendo la casistica della ripetuta attivazione; successivamente niente più log necessario, e conferma con QSL cartacea od elettronica;

- attività sociali ripetute nel tempo sulla stessa referenza IIA (ad. es. le attività consuete delle sezioni ARI di Venezia e La Spezia rispettivamente da Venezia e dall'isola del Tino); anche qui prima attivazione formale con log ADIF, poi libera con conferma via QSL cartacea od elettronica;

- attività holiday style di soli radioamatori stranieri da isole IIA di tipo 1 e 2 (accesso pubblico); per comodità non é richiesta attivazione formale, né comunicazione al Manager; conferma con QSL cartacee od elettronica;

- attività da isole IIA per partecipazione ai seguenti Contest HF: ARI International, Contest delle Sezioni, IOTA, CQ WW DX, CQ WPX, WAE; non é richiesta comunicazione preventiva al Manager, ma la stazione deve risultare sulle classifiche ufficiali del contest; conferma con QSL cartacee; nel caso ipotetico che una tale partecipazione avvenga da una referenza IIA di Livello 3, 4 o 5, il Manager IIA richiedera' prova dell'avvenuta attivazione sull'isola in questione.

Per tutte le attivazioni di residente ed equiparato, il nome dell'isola deve chiaramente essere presente sulla QSL, e, nel rispetto dell'ham spirit, deve essere esplicitamente possibile la ricezione della QSL tramite un bureau, a costo nullo da parte del richiedente. Per le attivazioni ripetute, l'accredito nell'apposita classifica come Attivatore residente od equiparato viene dato una sola volta per referenza.


Gestione della richiesta

Il Diploma IIA, una volta conseguito il numero minimo di qso previsto, viene automaticamente rilasciato dal Portale IIA del sito ARI in tempo reale, in formato elettronico. Il rilascio del Diploma é gratuito.

Per le richieste di Targa "Honor Roll trophy" o "All Italian Islands Roll Trophy" da parte di coloro che hanno conseguito il punteggio precedentemente descritto, é necessario contattare direttamente l'Award Manager all’indirizzo iia@ari.it; il Manager comunicherá preventivamente i costi della targa, estremamente variabili a causa delle spese di produzione e spedizione.
 


Classifiche

Verranno gestite due classifiche.

La prima è identificata come "Storica" ed è costituita dai punteggi acquisiti con i Diplomi già emessi al 31-12-2012 oppure anche successivamente ma con solo QSO effettuati entro tale data (QSL indispensabili).

Una seconda, identificata come "Corrente" è costituita dai punteggi acquisiti con QSO effettuati dopo il 31-12-2012 e verificati elettronicamente tramite file ADIF sia dei richiedenti che degli Attivatori (QSL non necessarie, tranne che per i residenti IIA ed equiparati).

Per entrambe le classifiche è possibile richiedere aggiornamenti con le stesse modalità del rilascio, nella misura di un aggiornamento per anno solare.

Per ottenere nuovi Diplomi con QSO "Storici" od avanzamenti dei precedenti è indispensabile fornire le QSL in originale o loro scansioni, insieme al log in formato ADIF come sopra descritto; se si inviano le QSL, dovranno essere forniti i fondi per la loro restituzione.

Per gli avanzamenti del Diploma Corrente tramite QSL, nei casi sopra previsti, é necessario caricare sul Portale IIA I dati del qso da accreditare, tramite l’apposita funzione ivi presente

Tutti i Diplomi emessi, sia quelli ottenuti con QSO storici che quelli ottenuti con i correnti, hanno pari significato e valore di riconoscimento dell'attività radio svolta.


Validità

Il presente Regolamento, così come approvato dal CDN ARI, sostituisce e annulla i precedenti.


NOTE AGGIUNTIVE

NUOVE ATTIVAZIONI, ISOLE DUBBIE

E' fondamentale che gli Attivatori comprendano la qualità e la bontà della documentazione (le carte geografiche e/o nautiche e in seconda battuta le fotografie) in base alla quale viene stabilita la validità di un'isola ai fini IIA. Per questi motivi è consigliabile che la richiesta di un nuovo Numero di Riferimento (o di modifiche alle referenze già esistenti) venga presentata all'Award Manager con il maggiore anticipo possibile, prima che l'operazione abbia luogo. Sarà compito dell'Award Manager fornire una risposta nel minor tempo possibile. Tale risposta potrà anche essere interlocutoria nel senso che l'Attivatore viene pertanto invitato a presentarne di più dettagliata.

Chi attiva un'isola potenziale new one per l'IIA senza aver presentato la necessaria documentazione con sufficiente anticipo, potrà ottenere il nuovo Numero di Riferimento in un secondo tempo, non appena l'Award Manager riceverà il materiale dal quale risulti la validità dell'isola in questione.
 


I 50 METRI


Un'isola/scoglio, per essere valida ai fini IIA, deve distare almeno 50 metri dalla costa marina. Per una questione di coerenza e serietà, l'IIA ha fatto proprio il criterio delle "pertinenze" ovvero dei "satelliti": si tratta di un concetto IOTA che viene applicato alla più ridotta scala locale.

In pratica, un'isola/scoglio deve distare 50 metri non solo dalla costa, ma anche da altre eventuali isole/scogli poste nelle sue vicinanze.

Pertanto se due isole/scogli sono sufficientemente lontane dalla costa e distano fra loro più di 50 metri, possono valere come due entità IIA separate e avere due distinti Numeri di Riferimento. In caso contrario l'una sarebbe satellite dell'altra (a prescindere dalle loro dimensioni) e verrebbero entrambe incorporate in un'unica entità IIA con un unico Numero di Riferimento.

Questo principio permette di accorpare quindi anche tutti gli scogli che sono di fatto porzioni della stessa isola madre separati apparentemente da questa da acqua, ma con pescaggio insufficiente per il passaggio di un natante.

Nella directory sono presenti referenze che non rispettano la regola dei 50 metri, poiché dichiarate valide prima dell'entrata in vigore della regola stessa. Per queste referenze vige il principio della cancellabilità a domanda da parte di almeno due OM richiedenti, che dovranno fornire documentazione apposita. La cancellazione avviene d'ufficio in casi estremi (ad esempio, banchi sabbiosi scomparsi, o insabbiamento palese alla costa). Fino alla data di cancellazione, la referenza è attivabile e rimane valida per l'accredito se l'attivazione è stata convalidata.


INFORMAZIONI E SITO WEB


Informazioni sulla Lista IIA, sulle decisioni in merito (relative alla non validitá di un’isola o alla necessitá di fornire maggiore documentazione), nonché la validitá delle attivazioni, sono disponibili sul Portale IIA del sito ARI
( https://iia.ari.it )

Mappa interattiva.
Qui di seguito un esempio di schermata che si puó ottenere utilizzando la mappa interattiva delle Isole Italiane installata sul Portale IIA (esempio di zoom sull’Isola dello Scanno Del Palo, A013 e sua selezione).

 

Mappa interattiva zoomata e con selezione dello Scanno Del Palo, referenza A013.
 


PERMESSI


Si tratta della vexata quaestio delle autorizzazioni operative e di sbarco sulle isole "proibite" in quanto militari, private o sotto speciale tutela perché facenti parte di riserve naturali o ricadenti sotto regolamenti di accesso specifico.

Ove esistenti, queste restrizioni dovranno essere superate dagli Attivatori con i necessari permessi.

Attivazioni mancanti di tali permessi saranno annullate d'ufficio, anche successivamente alla loro effettuazione, anche nel caso che la restrizione non sia nota alla data delle operazioni.

È comunque opportuno rammentare che affinché un'operazione sia valida, la stazione (radio, antenne, generatore e tutte le altre attrezzature necessarie per il funzionamento della stazione stessa) e l'operatore siano regolarmente sull'isola; deroghe potranno essere concesse per comprovati casi eccezionali e comunque previa richiesta scritta all'Award Manager prima dell'attivazione.

E' utile ricordare che le isole private hanno comunque spesso porzioni demaniali accessibili; inoltre il premesso verbale da parte dei proprietari è sufficiente per convalidare l'attività; quindi per le isole private vale il principio generale per cui l'accesso è legale fin tanto che non si configura il reato di accesso indebito a proprietà privata.

Diverso è il caso in cui esistano norme restrittive specifiche per l'accesso ad un'isola; in tal caso è necessario essere opportunamente autorizzati da parte dell'Ente proprietario o gestore dell'isola.

A partire dal 2014 le referenze IIA sono classificate anche sulla base di queste caratteristiche di accessibilità, come descritto nel paragrafo successivo.
 

ACCESSIBILITA' DELLA REFERENZA


Nel 2014 viene introdotto un indice di accessibilità per ogni isola ("Livello" in Italiano, "Tier" in Inglese), per poter facilmente identificare il grado di facilità di accesso ad essa. Sono individuati cinque livelli:

Tier 1: Isola di grandi dimensioni geografiche, ovvero con popolazione radioamatoriale presente ed attiva, tale da rendere teoricamente sempre possibile in qualunque momento un QSO con essa tramite sked diretto con un OM locale. Oppure isola collegata permanentemente alla terraferma da infrastrutture pubbliche (ponti o tunnel) stradali o ferroviarie, che permettano l'accesso continuo all'isola stessa da parte degli Attivatori con mezzi terrestri propri (auto, camper, bicicletta, a piedi, etc.).

Tier 2: Isola collegata alla terraferma da regolari servizi pubblici di collegamento marittimo, che permettano quindi l'accesso per un'attivazione radio senza l'uso di natanti ad hoc.

Tier 3: Isola non collegata alla terraferma da regolari servizi pubblici di collegamento marittimo; per conseguenza l'Attivatore deve provvedere in proprio con un mezzo che gli consenta di sbarcare sull'isola; sono qui compresi anche gli scogli raggiungibili camminando a piedi dalla terraferma su un basso fondale.

Tier 4: Isole private, per le quali è necessario chiedere il permesso di accesso al proprietario, o per le quali esistono solo ristrette aree demaniali libere per lo sbarco; il permesso al proprietario puo' essere anche solo verbale e chiesto al momento.

Tier 5: Isole con accesso regolamentato o interdetto (Aree Naturalistiche-faunistiche, Servitù Militari, etc.) per le quali è necessario ottenere un permesso preventivo, in genere scritto, per lo sbarco, e per le quali è richiesto di seguire norme di comportamento specifiche.

Il livello di accessibilità ora indicato puo' ovviamente cambiare per un'isola nel corso del tempo. La Directory viene aggiornata con i più recenti dati disponibili, ed a questo scopo si raccomanda a tutti i partecipanti al programma IIA di inviare segnalazioni su modifiche di status sopravvenute (ad esempio: nuovi regolamenti di sbarco da parte di Enti proprietari o Capitanerie di Porto, nuove istituzioni di aree protette, etc..).


LOG DELLE OPERAZIONI
 


I log da allegare alla richiesta di convalida delle attivazioni IIA devono essere obbligatoriamente in formato ADIF . Il Portale IIA effettua automaticamente il controllo di validitá formale del log ed infoma dello stesso il richiedente.
Sono annullati i precedenti requisiti particolari persentati nelle Directory fino al 2022, relativi alla formattazione del campo Comment.

Il caricamento dei singoli qso da accreditare con QSL, nei casi previsti, avviene con apposita funzione del Portale IIA.

Gli attivatori, per le sole attivitá Correnti, possono avere accreditata in automatico la referenza attivata ai fini del proprio punteggio IIA come cacciatore. A tale scopo l’attivatore dovrá inserire nel log ADIF dell’attivazione un QSO fittizio con se stesso, ai soli fini del calcolo automatico del punteggio. Per recuperare accrediti Correnti non conteggiati, l’attivatore puó reinviare successivamente i QSO fittizi contattando l’Award Manager con un nuovo log ADIF.
 



IK2RLS Saverio Amore - IIA Award Manager